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Il mattino dorato
Quello in cui ho preso la misura di me
Tra luce e buio
Il passaggio perfetto
Per prendere e andare.
L’installazione Golden Morning è composta di sculture in ceramica semi refrattaria dipinte a mano e tessuti leggeri.
Le sculture, concepite in tempi differenti, sono nate come frammenti indipendenti le une dalle altre.
A partire dal basso, a terra sono disposti i lavori: My Knees (2020), effettivo calco delle mie ginocchia, misura fisica,
materiale del corpo; She (2018), ibrido sessuato, archetipo femminino; a parete, sulla sinistra, Black Thought (2020),
una maschera scarnificata, leggibile solo in parte, portatrice di un sentire oscuro e Good Girl (2020), elegante colletto
bon ton, espressione del perfetto apparire, una macchiolina sul lembo inferiore a contaminarne il candore.
Sulla sommità, un lembo di tessuto dorato sagomato e tagliato al vivo emerge, a formare due ali pronte al volo.
Golden Morning basa il suo linguaggio su una simbologia intima e personale, nel quale singoli significati puntuali
sono stati messi in relazione con l’intento di creare una narrazione immaginifica e fantastica e dare forma
a un’architettura di evasione universale.
Sulla scena, il dialogo tra le sculture si sovrappone a quello tra materiali
eterogenei quali ceramica e tessuto, la cui prossimità accentua il contrasto tra corporeo e intangibile, fisico e lieve,
terreno e trascendente, rimodulandosi per poi raccogliersi in un unico ambiente, una scintilla poetica, una nuova allegoria.
Qui | Vision of Image/ My Vision / video intervista > https://www.youtube.com/watch?v=QCvUrR_MUXA